Ora con il vino
scacciate le preoccupazioni,

domani solcheremo ancora
il grande mare

Orazio - Ode I, VVI, vv.31-32

Consorzio
di Tutela vini
roma d.o.c.

Il Consorzio svolge funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi ai Vini Roma D.o.c.

La denominazione nasce nel 2011 grazie alla costituzione dell’Associazione Produttori vini DOC Roma fondata da una decina di aziende distribuite su circa 175 ettari vitati nell’area laziale intorno a Roma con l’obiettivo di riportare al presente la tradizione millenaria del vino a Roma e di Roma. Una tradizione proseguita nei secoli, che oggi fonda le sue radici su un territorio variegato e vocato, su una scelta di uvaggi tipici, su aziende storiche e giovani produttori.

Da allora molti altri produttori hanno aderito al progetto e l’Associazione è cresciuta fino a diventare una realtà importante che necessitava di una organizzazione più strutturata. Esigenza che si è concretizzata nella costituzione del Consorzio di Tutela del vino Roma DOC, messa in atto con la pubblicazione del decreto ministeriale in Gazzetta Ufficiale sul numero 38 del 15 febbraio 2018.

il Territorio
e il suolo vulcanico

L’area di produzione della Doc Roma ricade nella parte centrale del Lazio e comprende i territori litoranei, la Sabina romana, i Colli Albani, i Colli Prenestini e parte della campagna romana, in provincia di Roma.

Un territorio ricco di sfumature da zone più pianeggianti a zone più collinari, con un’altitudine tra gli 0 e i 600 mslm. Un clima mite, con zone più calde man mano che ci si avvicina al mare e zone con temperature più fredde andando verso l’entroterra.

Ad accomunare le varie zone è l’origine vulcanica del suolo
Un territorio quindi vocato e in grado di donare ai vini caratteristiche uniche.

Scopri
le cantine

Grotte millenarie, verdi paesaggi, storia e cultura del vino ti aspettano.

Stabilità e Sostenibilità

Il triangolo è una figura geometrica che rappresenta stabilità e forza, poiché è una delle forme più solide in natura.

Tradizione, Innovazione e Qualità:
I tre lati del triangolo possono rappresentare tre valori fondamentali del consorzio, come tradizione, innovazione e qualità.

Collaborazione e Unità:
Il triangolo può anche rappresentare la collaborazione e l’unità tra i membri del consorzio.

Ogni vertice può rappresentare un singolo viticoltore o una specifica area di produzione, uniti in un unico consorzio che lavora verso obiettivi comuni.

Territorio, Vite e Vino:
Il triangolo potrebbe simboleggiare i tre elementi chiave del consorzio: il territorio (la terra su cui crescono le viti), le viti stesse (la pianta che produce l’uva) e il vino (il prodotto finale).  Questo sottolinea la connessione e l’importanza di ciascun elemento nella produzione di vino di qualità.

Aspetto Visivo e Design:
Dal punto di vista del design grafico, il triangolo è una forma semplice ma potente, facilmente riconoscibile e versatile.

Simbolo di Crescita:
Il triangolo, con la sua punta, può essere visto come un simbolo di crescita e progresso, riflettendo l’impegno del consorzio a migliorare continuamente e a raggiungere nuovi traguardi nel settore vitivinicolo.